mercoledì 30 luglio 2008

si ricomincia...

siamo tornati agli antichi fasti... pomeriggio speso a 100km dall'ufficio, nel magazzino ad assistere alla caricazione di un contenitore... verso le 4 me ne vado via e decido di fare capata in ufficio... vi arrivo alle 4.40 e credo di non trovarci ormai piú Ken che invece ci sta... non solo ma mi dice pure che tra qualche minuto lo staff export si riunisce allo Sweet Cheeks, locale ambiguo (non strip club!) a due passi dall'ufficio e servito da cameriere in super minigonna ma ultra quarantenni...boh, vai a capirli. si inizia a bere e a parlare di lavoro, io, Ken, l'indiano (d'ora in avanti Octo -storia lunga un giorno la racconteró-) e Punjab, il nuovo indiano assunto da Ken che si occupa di Middle-East.

a parlare siamo solo io e Ken, Punjab ascolta annuendo mentre Octo non ha la piú pallida idea di quello di cui si parla per cui ascolta o fa finta di ascoltare e sbadiglia. il bicchiere di vino si fa pesante a stomaco vuoto e presto comincia a girare la testa, ma nel frattempo Ken finisce la sua birra quindi ordina un altro giro di tutto, col risultato che mi ritrovo con un nuovo bicchiere di vino stracolmo da iniziare quando non ho ancora finito il mio primo. a quel punto iniziano i racconti di Ken e Octo circa il loro recentissimo viaggio in Brasile (con BJ), ufficialmente per seguire i tornei di arti marziali del fratello di Ken, Bruce Lee, in realtá l'intrattenimento é stato di altro tipo.... lascio spazio all'immaginazione di chi vuole immaginare e conosce i fratelli Ken-BJ-Bruce Lee.

per fortuna Ken ordina anche 3 libbre di cosce di pollo fritto con salse al seguito, almeno do un motivo di sfogo al vino che ingurgito. esco di lí alle 8 passate col vino a mille in corpo, mi siedo in macchina finché non riesco a guidare e poi mi dirigo verso casa.

se faccio 2 anni cosí torno che non mi batte piú nessuno quanto ad alchol.

martedì 29 luglio 2008

take me away...a secret place....

bé che dire... non so nemmeno io se le cose sono migliorate o peggiorate... partendo dai problemi meno importanti... continuo a non avere un pc né un telefono in ufficio, quindi uso il mio lappetoppe e saltello da una scrivania all'altra se arrivano telefonate per me o se devo farne io...la macchina finalmente me la diedero, un Land Rover Freelander vecchio di 5/6 anni... dal di fuori mi ero esaltato, una volta entrato dentro mi sono cadute le palle... a parte il sudiciume che distingue sempre le macchine che mi fornisce il caro indiano... tergicristallo piantato in mezzo al vetro del passeggero (cioé non torna giú fino alla base del vetro), le luci interne all'abitacolo non funzionano, l'A/C questa sconosciuta (nel senso che esserci c'é ma non va), il cruise-control deve aver funzionato l'ultima volta 1 mese dopo che la macchina é uscita dal concessionario, il porta-bibite sembra sia stato sigillato perché non si apre (c'é poco da ridacchiare cruise-control e porta-bibite sono due elementi FONDAMENTALI per me!!!)... che altro? l'orologio non funziona...il contachilometri nemmeno (si azzera ogni volta che metto in moto) e infine... consuma l'iraddiddio di benzina.... ma se non altro ho 4 ruote con cui spostarmi.

passiamo ad altro... la patente internazionale non é mai piú stata trovata, dovró presumibilmente prendere la patente dell'Ontario... i miei adorati occhiali D&G non sono mai piú saltati fuori...che ci posso fare? comprarmene un altro paio!

soldi continuo a non averne (se non mi pagano al piú presto lo stipendio di Luglio dovró andare a battere per poter mangiare un piatto di pasta), quindi dal mio basement al momento non mi muovo.

le femmine canadesi restano delle grandissime facce di merda, in ufficio ho limitato i rapporti al minimo indispensabile, per fortuna coi maschi per ora va tutto bene.

ho fatto domanda per il SIN, equivalente al nostro codice fiscale che mi serve per aprire un conto bancario e per fare un contratto per il cellulare (con la ricaricabile spendo la bellezza di 100$ al mese....), domani faccio domanda per il libretto sanitario e poi un giorno proveró a prendere la patente dell'Ontario cosí potró comprarmi una macchina tutta mia e in stato umano.

per oggi é tutto.... in Italia siete nel mezzo del sonno, da voi sono le 4.54 e da me le 22.54.

vi lascio con un paio di canzoncine che vanno molto di moda per radio in questi giorni.

http://www.youtube.com/watch?v=9l_h8_mbZsc
http://www.youtube.com/watch?v=LYMDXK9ZpxQ

lunedì 28 luglio 2008

I'm still alive

Sono sopravvissuto alla settimana scorsa... ed é giá positivo... appena riesco a trovare 2 minuti ritorno a scrivere....

Co

martedì 22 luglio 2008

sono cambiate molte cose

momento non facile... problemi sul lavoro...non ho di auto, mi hanno perso la patente internazionale e non so se posso guidare, mi hanno fatto sparire i miei occhiali da sole D&G da casa, non ho di pc né telefono in ufficio... non ho di soldi per cambiare casa.... e le femmine canadesi sono delle grandissime facce di merda.
ecco l'ho detto.

spero di tornare presto con notizie piú allegre, perché per ora di positivo non c'é un ca@@o di niente.

venerdì 18 luglio 2008

presentazioni

vi presento quel grandissimo bastardo di documento per il quale ho penato 4 mesi.....
si chiama Permesso di lavoro

giovedì 17 luglio 2008

A volte ritornano!!!!!!!!

anche i criminali a volte ritornano!!!! finalmente torno in vita, o almeno ci torna il mio blog....io bene o male ero sopravvissuto!

Anche questo viaggio non é stato privo di piccole follie che sembrano accompagnarmi sempre appena decido di spostarmi.
La prima avviene la mattina di mercoledí 16 Luglio, esco di casa a Roma e mi dirigo alla metropolitana con al seguito: valigione impensabile dal peso netto di 33kg, zaino da 7kg in spalla, un laptop a una tracolla e una borsa medio piccola all'altra... ogni passo é praticamente uno sforzo sovrumano. Giungo alla fermata, timbro il biglietto, scendo le scale, arrivo al binario, arriva il treno.. tac! come per magia si precipita fuori un controllore che annuncia che il treno finisce la corsa lí perché un fetente qualche fermata piú avanti aveva pensato bene di tentare di suicidarsi gettandosi sui binari... proprio in quel momento e proprio sulla mia linea... alé cominciano gli smadonnamenti!!! mi rifaccio a salire tutti i gradini sudato da strizzare e quando arrivo fuori é un macello ... una marea di persone che cercano autobus e un traffico pauroso. dopo qualche minuto avvisto un taxi e mi sbraccio come un forsennato per non perderlo, per fortuna mi vede e mi carica. visto il traffico e visto il mio bagaglio decido di farmi portare direttamente a Fiumicino invece che a prendere il treno a Termini.

Arrivo al check-in e cominciano a farmi girari i co****i. Una non ben identificata tizia addetta alla sicurezza mentre sono in coda x il check-in mi chiede il passaporto e il biglietto di andata e ritorno. Il ritorno non ce l'ho, ho fatto sola andata. quanto resta in Canada? cosa va a fare? mi fa vedere i documenti del permesso di lavoro? ...... ma come cazzo stanno??? Interrogatorio ancora prima di arrivare a Toronto?!! nel mio paese poi?? in uscita per di piú??? vabbé...

Il volo procede tranquillo, bella compagnia la Zoom Airlines, low-cost ma efficiente e il personale a bordo é cordialissimo.

Sbarco a Toronto e inizia l'agito, 1000 pensieri mi affollano la mente, provo a immaginare le domande che mi faranno e le risposte che potrei dare, per sicurezza cancello quasi tutti i miei numeri dal telefonino canadese, imbosco la sim del Blackberry ed elimino ogni prova del mio lavoro dal mio laptop. Arrivo al primo controllo e mi mandano al controllo successivo, dove dovrei richiedere il permesso di lavoro. La prima faccia che noto é quella di merda dell'ufficiale che mi aveva ripudiato 4 mesi fa. Lo guardo dritto in faccia ma lui non mi riconosce... purtoppo é uno dei 2 agenti liberi e quindi potrebbe chiamarmi subito visto che sono il primo della fila. abbasso lo sguardo e comincio a pregare... finché una voce non urla NEXT! alzo lo sguardo e vedo che a chiamarmi é stata una "ufficiale", una ragazza sudamericana.... mi si irradia il sorriso sul viso e trotterello felice verso di lei. tempo 20minuti e 5 domande e il permesso di lavoro é nelle mie mani. Mortacci loro, potevano almeno dare un senso al mio stress paranoico di 4 mesi?!?

esco di corsa e vado verso i nastri che portano le valigie. vedo subito la mia borsa piú piccola e corro ad arraffarla, noto affianco a lei mia valigia-incubo da 33kg, arraffo anche quella e scappo via, prima che ci ripensino. dalla felicitá la 33kg mi pare piú leggera, la trascino con meno fatica!

corro al bancone Avis, affitto la mia Ford Mustang V6 decappottabile nera (una figata indescrivibile, vedere foto qui sotto e su FB) e sgommo via verso casa, obiettivo doccia e poi casa di Loris dove mi aspettano lui ed Angela. mi doccio e poi apro la valigia-incubo.... sorpresa sorpresa! qualcuno mi ci ha infilato dentro un maglioncino rosa! ah no aspetta.... non é la mia valigia!!! puttana eva... nella fretta ho acchiappato quella sbagliata senza controllare il nome.... stesso colore, stessa dimensione, stessa fattura, rotta negli stessi punti... il supporto in basso che dovrebbe aiutarla a reggersi in piedi é rotto e si inclina proprio come la mia!!! e poi era subito affianco alla mia altra valigia... che cazzo di sfiga... mi vesto e corro in aeroporto a restituirla e prendere la mia... niente da fare, quelli della Zoom sono giá andati via. si torna l'indomani.

prendo la Mustang e volo downtown, cena a casa di Lo, poi giro con la belva, un bicchiere allo Sweaty Betty e poi a casa (all'1.30 del mattino, per me le 7.30...).

Stamattina vado subito all'aeroporto, restituisco la valigia e mentre aspetto che il tizio compili il foglio si avvicina un signore sulla 65/70ina, si rivolge al tizio dicendo che lui deve prendersi il bagaglio che ieri non gli hanno consegnato e che lui ha diritto ad avere, etc etc... mi sembrava di sentire il solito italiano rompicoglioni che parla con un inglese un po' approssimativo... mi chiede se ho perso un bagaglio anche io ma nego e gli chiedo se per caso la valigia che avevo io fosse la sua!!! poi gli chiedo di dov'é e mi dice "Italia, Bari".... e belin ma tutti a me?!?!? poi inizia a raccontarmi che é in Canada perché "mi ha invitato un mio amico e mi ha detto dai vieni e porta una ruota della bicicletta cosí ripariamo la mia bici, e allora io sono partito con la ruota della bicicletta ma adesso me l'hanno persa............". mi sembra giusto....

Finalmente il tizio finisce di compilare il foglio e mi accompagna ai bagagli intimando al vecchietto di aspettarlo lí che andava anche a cercare la sua ruota. Quando riprendo la mia valigia e mi accingo a fuggire per la seconda volta dall'aeroporto chi mi becco sulla porta che mi aspetta?!? Battista ovviamente, il signore di Bari... che mi dice"senti ma... tu che sei giá stato qui... ma non é che hai un telefono...che magari mi puoi aiutare se avessi bisogno..." Immediatamente penso: questo o é finocchio oppure mi vuole rubare qualcosa... in guardia Cocco!
Poi mi chiede solamente il numero e io preso dalla tenerezza glielo lascio, mi chiede se con la macchina vado in centro ma io vado in direzione opposta (come no) quindi picche. Quindi ci salutiamo.
Io risalgo sulla Mustang, la scappotto e filo in ufficio, giornata meravigliosa e temperatura da far invidia al Belpaese....

Come secondo inizio non c'é male... immagino cosa verrá!

un abbraccio a tutti i miei amici genovesi, venite a trovarmiiiiiiiiiii