domenica 30 dicembre 2007

foto

relax...
la mia macchina sotto la neve
la cena di saluto prima di natale
Angela e me medesimo
le 3 grazie disorientate
una posa inconsueta....
wrestling su una povera indifesa
cheeeeeese


un brevissimo video di me medesimo mentre parto da casa mia

sabato 29 dicembre 2007

New York stories

ok lo ammetto, ho perso l'ispirazione. mi é passata la voglia di scrivere, ma non intendo abbandonare questo blog. solo lo aggiorneró di meno, anche perché scrivere qualcosa tanto per scrivere non mi piace e nemmeno mi riesce bene.

e comunque qui non é successo nulla di ecclatante ultimamente, mi diverto molto ma gli eccessi dell'inizio sono un ricordo... e forse é meglio cosí!!! ogni tanto Ken mi invita al bar o al night ma se fosse successo qualcosa di memorabile lo avrei giá raccontato.

In compenso ho ricevuto la visita di Stephane, il primo che si é degnato di muovere il culo dal belpaese.... arriva di martedí e venerdí mattina abbiamo un aereo prenotato da Buffalo per New York alle 5.50am... quindi giovedí verso le 6pm, esco dall'ufficio e con la macchina affittata da Ste ci dirigiamo downtown, prima a restituire l'auto, poi a magná qualcosa e infine a prendere il Greyhound per Buffalo. Dopo aver rischiato di non fare in tempo a restituire l'auto, essendoci dimenticati di fare il pieno, incontriamo Angela e Marina da Terroni, noto ristorante/pizzeria di origine italiana (solo dei terroni possono aprire un ristorante e chiamarlo Terroni....), dopo un po' ci raggiunge anche Nevila. Verso le 10pm io e Ste dobbiamo andare, alle 11.15 ci parte il Greyhound, andiamo al terminal e appena il nostro pullman arriva subito incominciano ad assieparsici (ma come mi vengono in mente certi termini??) le persone vicino, perché si sale solo finché c'é posto, poi si rimane a terra. Alla partenza il pullman é stracolmo, sembra un esodo, arriviamo al confine con gli Usa e lí comincia la deportazione. Ci fanno scendere tutti e ci fanno mettere in fila per il controllo doganale, nella stanza non ci si sta tutti, quindi oltre la metá resta in fila fuori al gelo. Al mio turno come al solito mi tengono 15minuti a farmi domande e trabocchetti per cercare di farmi confessare, ma io resisto e alla fine il tizio é costretto a farmi andare. verso le 2.30 arriviamo rincoglioniti a Buffalo ed é la morte civile, prendiamo un taxi che ci molla all'aeroporto, collassiamo sulle sedie fino all'orario di partenza e alle 7.15 sbarchiamo al JFK, alle 8.15 siamo a casa di Elena (che ci ospita x il weekend) e alle 8.20 stiamo ronfando di brutto sul divano io e sul materassino gonfiabile Ste.

Il giorno dopo, subito dopo la cena, decidiamo di tentare la sorte al 230, celebre "club" in cui non ero riuscito a entrare a Ottobre complice un bastardo di buttafuori... Arriviamo e il buttafuori é ancora lui, ovviamente non mi riconosce e ci chiede i documenti di identitá per entrare, una volta entrati io mi giro e gli chiedo "qual'é l'etá minima per poter entrare?" e lo stronzo si conferma stronzo e mi risponde "21, puoi anche avere 50 anni ma se non mi mostri un documento d'identitá non entri".... no comment. la botta di "vaff.." mi rimane sigillata in bocca e finalmente entriamo nel locale. posto molto fighetto, ingresso gratuito, un drink 12$, musica cosí cosí ma gente un po' sfigata. Verso l'una decidiamo di cambiare aria, fermiamo un taxi e ci facciamo portare davanti al Pacha.

Ci mettiamo in fila (fila per modo di dire, avremo avuto 2 persone davanti a noi) e ci chiedono un doc d'identitá per ben 3 volte nel raggio di 10 metri, dobbiamo mostrarlo a 3 persone diverse...mah... alla fine della fila c'é un quarto uomo con una fotocamera che ci impone di mettere il doc d'identitá sotto l'obiettivo e poi scatta una foto. Per un attimo mi chiedo se per caso non siamo finiti al confine invece che al Pacha. Una volta entrati un buttafuori col supporto di una tipa molto fiera ci dice di tirare fuori dalle tasche dei pantaloni tutto quello che avevamo, di allargare le braccia e di lasciarsi perquisire (sí sí deve essere il confine col Messico). Comunque io eseguo, il tizio mi infila una mano nella tasca del giaccone, tira fuori un pacchetto di chewing gum di quelli stile medicina, impacchettati singolarmente, e me lo caccia in un cestino lí affianco. Io lo guardo e gli dico "ma erano chewing gum", si lo so, e non si puó entrare con dei chewing gum?, no. Vabbé.... se lo dice lui. Poi tocca a Ste, stessa scena e dalle sue tasche escono fuori una confezione di medicine e un Vicks Spray nasale. Il tizio fa per sequestrargliele e a quel punto mi inalbero, gli dico "guarda che sono medicine importanti quelle, sono per l'asma", "non mi importa non puó entrare con quelle" interviene la fiera, e io "scusa ma lo sai cos'é l'asma? non é mica uno scherzo", al che tocca alla fiera inalberarsi "hey non parlarmi come se fossi un'idiota, so cos'é l'asma", "bene allora se lo sai, sai che non puó fare a meno di quelle medicine", "se le riprende quando uscite", "no, gli servono dentro quelle medicine, non quando esce". a quel punto la fiera esce, si consulta con qualcuno e quando torna ci porge solo le medicine, lo spray non entra, lo riprendiamo all'uscita. e vabbé, niente spray. all'uscita io passo davanti al cestino pieno di chewing gum sequestrati per cercare il mio pacchetto ma non lo vedo e nel frattempo un buttafuori mi allontana dicendo che i chewing gum non potevo riprendermeli. poi chiediamo alla fiera lo spray di Ste e questa risponde "l'han buttato via", al che mi inalbero di nuovo "cosa?? come sarebbe l'avete buttato via??", "non io, l'ha buttato via qualcun altro", "stai scherzando?", e la furba entra in una stanza e ne esce col miracolato Vicks in mano, finalmente possiamo andarcene da Alcatraz.

si conclude cosí un tranquillo sabato sera nella grande mela, dove ormai il livello di paranoia nei locali e il delirio di onnipotenza dei buttafuori non ha piú confini....

per concludere il weekend in bellezza, domenica pomeriggio mi reco all'aeroporto La Guardia per far ritorno a Toronto via Washington, Ste rimane ancora 2 giorni a NYC. Decido sciaguratamente di prendere l'autobus che dal centro mi porta all'aeroporto, ma al momento di salire mi accorgo di avere solo 1,90$ americani, e il biglietto costa 2, chiedo all'autista se accetta carta di credito ma ovviamente non se ne parla, faccio per girarmi e scendere mesto mesto quando un ragazzo di colore davanti a me mi dice, non ti preoccupare te lo pago io, e senza nemmeno darmi il tempo di rispondere mi striscia il suo abbonamento nella macchinetta, inutili i miei tentativi di dargli almeno il dollaro e 90 che mi era rimasto..... bé questa é New York City!!!

per percorrere 10km di strada impieghiamo oltre 1 ora ma finalmente arrivo all'aeroporto. arrivato a Washington il volo x Toronto é in ritardo e sento che cercano persone disposte a prendere il volo del mattino successivo, evidentemente per problemi di posti o di peso. Giunto a Toronto attendo il mio bagaglio inutilmente, una gentile hostess mi chiede di seguirla per verificare se il mio bagaglio fosse tra quelli che erano stati selezionati per essere lasciati a terra a Washington per quella famosa mancanza di spazio o per eccesso di peso... chiaramente la mia valigia é proprio una di quelle.... mentre il tizio affianco a me dá di matto sostenendo di avere beni tecnologici del valore di migliaia di $ nel bagaglio che gli hanno lasciato a Washington, io compilo il mio modulo e me ne vado a prendermi un taxi fino al mio ufficio dove avevo lasciato parcheggiata la mia Chevrolet Malibu Blu. Tempo di passare a comprarmi uno spazzolino e del latte per la mattina successiva, arrivo a casa all'una del mattino passata. La sera successiva per fortuna il bagaglio mi viene consegnato a casa e anche se la valigia (cinese) é mezza distrutta, se non altro non manca nulla.

Quando qualcuno vuole venire a New York con me, me lo faccia sapere!!!!!

lunedì 3 dicembre 2007

odissee al via

venerdí sera passo a prendere Nevila (albanese trapiantata qui da 6 anni, new entry) a casa sua x le 22 e poi ci incontriamo con gli altri al Blackwood, un discoclub su 2 piani in downtown. serata agitata, molti in vena di rissa e ragazzi molto molesti con le ragazze, cosa inusuale per il Canada... ci sará stata una colonia di italiani....

sabato sera cena a casa di Loris con Nevila e Angela, poi ci raggiunge Vivi, lasciato solo da Olga. con il suo arrivo la serata si anima perché nasce una discussione sui gay e sulla tolleranza verso di loro che rischia di sfociare nel dramma, ma per fortuna ci pensa poi il buon Al Gore e il suo Unconvenient Truth a riportare la calma al 1726 di Elizabeth St. Mentre siamo assorti a guardare le sciagure degli effetti del riscaldamento globale non ci accorgiamo che fuori inizia una vera e propria bufera di neve (comica l'associazione...), all'improvviso guardiamo tutti fuori e il paesaggio é completamente bianco! la visibilitá é poca e la bufera é in atto.

Verso le 2.30am ce ne andiamo, io devo portare a casa prima Angela e poi Nevila. La mia macchina slitta un po' sulle strade innevate ma tutto sommato sembra cavarsela (scopriró poi trattarsi di normalissime gomme da asciutto, e non quelle che montano quasi tutti qui, modello tutte-le-stagioni) in 15 minuti portiamo Angela a casa ma nel frattempo non smette di nevicare e la situazione delle strade si fa sempre peggiore. in condizioni normali il tragitto fino a casa di Nevila non richiede piú di 10min, ma a ogni minima salita ci sono decine di macchine bloccate perché non riescono a proseguire, la cittá é completamente in tilt, gli spazzaneve passano ma con le pale alzate... non chiedetemi perché, dicono che si attivino solo a nevicata terminata.

il risultato é che arrivare a casa di N. si trasforma in un incubo, la mia Chevrolet Malibu comincia davvero a faticare e a slittare da tutte le parti e in piú di un'occasione siamo costretti a fare inversione a U, tornare un po' indietro, prendere la rincorsa e pregare che nessuno si piantasse davanti a noi per superare la salita. Dopo 4/5 deviazioni riusciamo in 45 (quarantacinque, invece di 10) minuti ad arrivare a destinazione. Nevila gentilmente si offre di ospitarmi e mi suggerisce che non é il caso che io guidi fino al mio paesino con sto tempo e ste strade, ma io so' stoico, o pebbacc! declino l'invito ma le dico che tenga cell acceso che se proprio non ce la facessi torno indietro. tempo 10minuti e la strada diventa un delirio, mi ritrovo a fare quasi dei fuoripista con le gomme da asciutto, arrivo all'autostrada e le mie speranze nel trovarla pulita vanno in fumo in tempo zero, la neve non smette un secondo di cadere abbondante e a quel punto desisto, rimanere impantanato in autostrada tutta notte non é ancora il mio sogno...., prendo la prima deviazione, chiamo Nevila e tra 1000 peripezie torno indietro con la coda tra le gambe, parcheggiare sotto casa sua é un altro divertimento, praticamente finisco x piazzare la macchina in mezzo a 20cm di neve e finalmente alle ore 4.30 saliamo in casa. mi butto sul divano e non mi sveglio piú fino alle 13.30 del giorno dopo!

domenica abbiamo un appuntamento x pattinare sul ghiaccio ma il tempo non é dalla nostra visto che stavolta piove! io vado a comprarmi un paio di miande e uno spazzolino, mi doccio e poi andiamo di nuovo da Loris dove stavolta ci raggiungono anche Stella, Ona, Marina e Derek (detto zoolander). la sera poi tornare a casa é uno scherzo, le strade son state pulite e la pioggia ha fatto il resto.

dopo la prima neve della settimana scorsa , la prima bufera che mi blocca downtown! sembra che i weekend siano destinati a rianimarsi di nuovo, anche se in maniera diversa dai primi tempi!!

domenica 25 novembre 2007

prima neve e novitá importanti

Giovedí mattina mi alzo, guardo out of the window e, come era previsto, vedo 10cm di neve in giardino e altra che sta cadendo. oggi ci sará di divertirsi, penso tra me e me.
poco prima di partire x l'ufficio, esco con l'intento di mettere in moto la macchina in modo che non sia una cella frigorifera quando ci saliró.

esco di casa e come prima cosa per poco non mi esibisco in un volo alla Fantozzi sulla lastra di ghiaccio appena fuori dalla porta... per fortuna riesco a rimanere in piedi grazie alle mie immense doti atletiche....
poi vado nel vialetto e la mia macchina sommersa di neve nemmeno si apre.... piuttosto ancora un po' mi rimane in mano la maniglia ma non c'é verso di aprirla: le portiere si sono ghiacciate e non si smuovono di un mm.
per fortuna la gentile signora Aurora, mia "affittuaria", assiste alla scena pietosa e si offre di prestarmi il suo Van... Io sono di fretta e decido di accettare l'offerta seduta stante.

Tutti mi avevano tranquillizzato dicendo "non ti preoccupare che qui sono preparatissimi, appena viene giu' un fiocco di neve gli spazzaneve sono gia' in strada a pulire preventivamente"... e invece manco per un cazzo... mentre guido verso l'ufficio stradine, stradone e autostrade sono tutte completamente coperte di neve, degli spazzaneve nemmeno l'ombra, accendo la radio e come prima cosa dicono che stamattina la media é 1 incidente ogni 60 secondi...andiamo bene.

mentre sono in autostrada noto una cosa strana: c'e' piu' neve sulla strada dove passano le macchine che sui prati ai lati... ma come cazzo e' possibile?!?!? e venendo verso sud invece che migliorare la situazione peggiora, la strada e' sempre piú innevata e ricomincia anche a nevicare. per rendere le cose piu' simpatiche a un bel momento il tergicristallo lato guidatore smette di funzionarmi... guido gli ultimi 5km INTUENDO la strada e smadonnando a destra e a manca....
poi finalmente riesco ad arrivare in ufficio. la sera poi tornato a casa, riusciró ad aprire la macchina prendendo a spallata la portiera...

direi che come prima giornata di neve e' andata alla grande.....

facendo un passo indietro, mercoledí Ken mi chiama verso le 4pm in ufficio e mi dice di raggiungerlo che dobbiamo parlare del mio lavoro futuro. gli chiedo dove si trova e di nuovo mi ritrovo a raggiungerlo al night...

ci sediamo a bere rhum e iniziamo a parlare in mezzo a tette e culi che ci passano affianco ogni 2 per 3, a spogliarelliste che si alternano sul palco e col solito film porno proiettato sul 50 pollici. a un certo punto passa una spogliarellista nera, comincia a strusciarsi su Ken, a tirare fuori le tette e via dicendo. Ken per un po' sta al gioco, poi visto che questa non si stacca le fa: senti tra un po' ti trombiamo, anche tutti e due se vuoi ma ora dobbiamo parlare di lavoro!!! mentre io me la rido sguaiatamente lei non batte ciglio e gli risponde: no, io non mi faccio trombare, solo pompini. grazie e arrivederci!
torniamo seri (per modo di dire) e riprendiamo a parlare dei progetti che ha per me e il risultato é che sono confermato x un anno... yeah Cocco yeah!!!

va da sé che questo significa che vi aspetto in massa qui per quando le temperature si saranno fatte piú clementi, vale a dire da aprile in poi.... vi aspetto numerosi.

mercoledì 14 novembre 2007

foto halloween





long time no hear

10gg lontano dal blog sono un record...

la vita procede serena e tranquilla. detta cosí sembra quasi proceda piatta ma in realtá io qui ci sto troppo bene.
il mini gruppetto formatosi casualmente e composto da me, Loris, Angela, Marina e Derek va alla grande, per adesso andiamo d'accordo e ci vediamo dalle 3 alle 4 volte a settimana, di solito un cinema al martedí sera, una pizza al giovedí o alla domenica, e poi uscite al venerdí e al sabato sera. a volte da 5 diventiamo da 7 a 10 se si aggregano Liliana e Adele o Stella&marito o Domenico.

sabato sera Adele e Liliana insistono per portarmi a cena fuori per sdebitarsi del mio compleanno, cosí ci vediamo da Ferro Bar & restaurant, ovviamente cucina italiana. dopo 1 ora di attesa x il tavolo finalmente ci sediamo e alle 10pm ci raggiunge Loris, giá mangiato. poi poco dopo arrivano marina e derek x un drink. usciamo che sono le 11.30pm e decidiamo di raggiungere Domenico e Rita che sono al Tranzac, acronimo di Toronto Australia New Zealand Club, locale dove quella sera suonano 2 gruppi live. all'arrivo il club non si presenta molto bene, quasi non si nota, un'insegna minuscola e una vaga parvenza di trasandatezza. vabbé entriamo e troviamo D. e R., in una stanza c'é un mini party, nell'altra la musica dal vivo. definirla musica dal vivo é un complimento esagerato, sono 2 gruppi di 2/3 persone l'uno che fanno musica a dir poco soporifera, da loro stessi definita Acoustic/Folk/Experimental e Soul/Jazz/Lounge... vabbé, se lo dicono loro....

nel mezzo della serata mi chiama Ken dalla Cina per chiedermi 2 cose di lavoro e poi mi passa un nostro cliente indiano a cui dopo 45 secondi non so giá piú che cazzo dire e quindi mi passa BJ che evidentemente brillo si fa beffe dell'indiano con me sostenendo che riesce a essere piú magro di me pesando non piú di 40 kg....
mentre sono al telefono sopraggiunge anche Angela e la serata prosegue piatta e pacifica (no, un momento messa cosí sembra che sia colpa di Angela, ma lei non c'entra!!!). il momento migliore é quando le bande smettono di suonare e io Loris e Domenico ci ritroviamo a chiacchierare sulla vita che si fa qui a Toronto, su che tipo di amicizie si trovano e sulle differenze con le cittá italiane. entusiasmante eh?

La Domenica sera poi ci ritroviamo a casa di Marina e Derek a mangiare le celebri pizzettine di Mreena (é come pronunciano il suo nome qui i canadesi) e a vedere A Good Year, film sui vini e le vigne della provenza con Russel Crowe.

sí lo so il tono degli ultimi post é cambiato rispetto agli inizi, ma non si poteva certo pretendere che quello stile di vita che facevo continuasse ancora a lungo... ci vuole anche un po' di sobrietá... non si puó andare sempre avanti a bar, alchol, e spogliarelliste!!!




domenica 4 novembre 2007

cibo ligure!

questo weekend é passato tranquillo e a base di poco alcol.
sabato mi alzo dopo 11ore di sonno e per le 14.30 prendo la macchina e vado in centro. faccio un giro x la famigerata Yorkville, zona di downtown con vari negozietti (io non ho visto altro) molto chic (Guess, Versace, Benetton, etc etc), una specie di Via Roma genovese solo 5 volte piú lunga e con qualche negozio anche piú a portata...
Verso le 5pm prendo per la prima volta la metropolitana (2,75$ una corsa singola porca puttanazza) e scendo nei pressi di casa di Loris, salgo da lui, ci cambiamo e andiamo a prendere Angela alle 6pm al lavoro, poi ci dirigiamo a Concord dove abbiamo appuntamento con Liliana, Adele, Alberto&moglie e dove devo incontrare Fabrizio, gestore del Genoa Club Toronto che mi ha procurato 3 dei 5 biglietti x la serata.
La serata in questione é un c.d. Gourmet Dinner presso una lussuosa banquet hall (sala x eventi). Gli ospiti sono tutti eleganti e l'evento in questione é il Taste of Liguria: una cena preparata da chefs venuti apposta dalla Liguria con ingredienti che dovrebbero essere liguri e con piatti liguri.
iniziamo con un buffet dove rivedo (e mi sembra una visione) i cuculli e altri stuzzichini a base di acciughe, stoccafisso e zucca. poi ci sediamo al tavolo in una sala di 2000mq con una trentina di tavoli e circa 300 persone. si inizia con la focaccia al formaggio (il chef executive era il cuoco della Manuelina di Recco......) per proseguire poi con un flan di borragine in salsa di noci, gnocchi al pesto, corzetti alla salsa di noci, verdure con cappone, tacchino non-ricordo-come, e si finisce con pandolce zeneize, dolce alle mandorle e gelato al caffé.
per essere in Canada ho mangiato bene ma la stessa roba mangiata in liguria ha un altro sapore purtroppo....

verso mezzanotte smammiamo (eravamo lí dalle 7!!!) e raggiungiamo Marina e Derek in un bar downtown, poi andiamo al The Social, discoteca alternativa con musica elettronica.

alle 2.30 io smammo perché devo ancora tornarmene nel mio paesino a mezzora di guida e alle 3 sono a letto.

stamattina poi risveglio con tanto di nervoso per il 3-3 del Genoa al 90esimo..... vabbé....

posto una foto del mercoledí di halloween, eravamo nel Gay Village in centro e il delirio regnava sovrano, aggiungeró foto piú in lá perché ora non le ho.

lunedì 29 ottobre 2007

Halloween party!

sabato pomeriggio verso le 17 parto alla volta di downtown, parcheggio sotto casa di Loris e finalmente prendo la mia prima multa.... ho le monete solo x coprire il parcheggio fino alle 18.59, mi dico "poi semmai torno ad aggiungere altri soldi" ma ovviamente me ne dimentico e quando torniamo a casa trovo il fogliettino giallo sul parabrezza, ora della multa: 19.04... ci hanno messo 5minuti a sgamarmi. vabbé... i vigili sono come i buttafuori, si deve essere sparsa la voce... sono sempre dietro l'angolo ad aspettare che faccia una mossa sbagliata.....

cmq... facendo un passo indietro, parcheggiata la macchina ci infiliamo in un centro commerciale alla ricerca di un costume barra maschera x la festa a casa di Angela. dopo 10min ne siamo fuori con le pive nel sacco e ci dirigiamo a Kensington Market, che per chi conosce Londra assomiglia vagamente a Camden Town. finalmente troviamo un negozio che vende maschere et costumi e tra un'indecisione e l'altra stiamo dentro un'ora e mezza, in tempo per non far piú a tempo a comprare il regalo ad Angela!! (era anche il suo compleanno). ci fermiamo a mangiare o' kebabbe in un posto tristissimo e poi andiamo a casa a cambiarci.

la serata scorre tranquilla, stavolta io mi contengo con l'alcol (Loris no...), le maschere presenti sono carine, la gente anche e la musica é a livello di arrivo della polizia. ce ne andiamo verso le 4, taxi fino a casa di loris, poi io prendo il mio macinino e alle 5 sono a casa.
le foto qui sotto raccontano il resto!

p.s. Wilson II é giá finito nel diabolico tubo d'aspirazione... é durato ancora meno del padre....
so' malefffico.....





foto Halloween



mercoledì 24 ottobre 2007

fiocco azzurro

é nato Wilson II! credo sia nato ieri o l'altro ieri al max, perché dietro quel vaso ci controllo tutte le mattine.... si é stabilito poco piú sotto a dove risiedeva Wilson e adesso aspettiamo gli eventi........

qualcuno vuole azzardare previsioni o scommettere sulla durata della sua vita?!? ben vengano nei commenti qui sotto

martedì 23 ottobre 2007

una bella serata!

non posso raccontare tutto, per ovvie ragioni (almeno ovvie x me!!!) ma sabato sera la cena x il mio compleanno direi che é andata benone.

Io, Loris, Adele e Liliana ci incontriamo alle 20.30 in un bar su Yonge Street, il Duke of Kent. dobbiamo temporeggiare perché il tavolo a La Vecchia si libera solo verso le 21.30. Due drink, una cartolina d'auguri, un gratta e vinci, due discorsi e si fanno velocemente le 21.30. Andiamo davanti al ristorante e ci troviamo con Gina, Tonya e Alex (figlia di BJ). Domenico é un po' in ritardo.

Sulla tavola girano le solite bottiglie di vino rosso e bianco (ma questa volta Ken non c'é!!!) e presto la sbronza si fa vivace. Verso metá cena ci raggiungono Marina, il suo fidanzato, Angela e un'altra coppia mai vista. Finito il vino qualcuno a mia insaputa ordina un giro di tequila e 4 ragazze che non possono bere perché devono guidare (chissá perché ma i ragazzi questo ragionamento non lo fanno!!) mi sbolognano le loro 3 tequile, quindi mi ritrovo con 4. Va bene tutto ma io piú di 2 non le reggo, anzi di solito nemmeno quelle 2 ma stasera si puó fare un'eccezione!

Per farla breve usciamo dal ristorante verso mezzanotte e mezza e io non ci capisco piú un benemerito. E anche i ricordi si fanno vaghi.... ho un vuoto spazio-temporale tra l'uscita dal ristorante e l'entrata in un club (in pratica una discoteca). Ricordo che mollo 10$ alla tizia all'ingresso per entrare, poi vedo Liliana dietro di me e mollo alla tizia altri 10$ per far entrare lei, poi entro ma dopo 2 secondi non so perché sono di nuovo fuori, vedo Angela e mollo sempre alla stessa tizia altri 10$ per far entrare anche Angela... solo che in contemporanea Angela le molla altri 20$ e a quel punto io mi inalbero e rischio di nuovo di non entrare in un locale. Mi inalbero perché la stronza all'ingresso si intasca 30$ solo per far entrare Angela, almeno cosí a me sembra in quel momento e fa la gnorri come se i 20$ non glieli avessimo mai dati. allora comincio a inveire contro di lei ma mi acchiappa da dietro il buttafuori (ma porca puttana i buttafuori qua sono sempre pronti alle mie spalle?!?! vedi NYC-ndr) e mi intima di stare tranquillo che lui aveva visto e che sapeva che potevamo farne entrare ancora 2 dei nostri. Il buttafuori mi tira da una parte, Angela mi tira dall'altra e io ci capisco sempre meno. 3 minuti dopo siamo dentro tutti quanti e io sono in prima fila al bancone del bar. poi mi ritrovo in pista a ballare col bicchiere in mano e il risultato lo potete vedere dalle foto qui in basso. nel frattempo infatti la mia macchina fotografica é capitata in mano al tizio arrivato per ultimo al ristorante con la moglie che se non é un maniaco é per lo meno un appassionato di fotografie visto che ne scatta almeno 50, cosa di cui comunque gli sono grato!

non so dire che ore abbiamo fatto ma a un certo punto io loris e angela saliamo su un taxi e angela fa un pezzo con noi poi scende, raccomandandosi con l'autista di guidare piano perché "i due qui dietro non sono molto in forma"...
ovviamente le mie condizioni non mi permettono di mettermi al volante e tornare a casa, é giá tanto se mi permettono di salire in ascensore e accasciarmi sul divano di Loris tutto vestito e completamente rincoglionito. poi il buio totale.

di domeniche, poi, ne ho passate di migliori... peró é stato un compleanno divertente!







foto





venerdì 19 ottobre 2007

thoughts&words

sono le 23.37, in Italia le 5.37 del mattino.
non ho nulla da raccontare. ho pubblicato le foto qui sotto poi mi sono detto "giá che non ho sonno vediamo aprendo un nuovo post cosa ne viene fuori anche senza avere qualcosa di preciso da raccontare..." probabilmente 'na merda!
qualcuno nei giorni scorsi mi ha chiesto se mi manca l'Italia e io ho risposto un secco no. sicuramente un fattore che incide non poco é sapere che, molto presumibilmente, tra un po' torneró, che siano 2 mesi o 6 o 1 anno non importa... sapere che l'Italia é lí che mi aspetta me la fa mancare ancora meno di quanto giá non mi mancasse. Lí ho vissuto 30 anni della mia vita finora, se escludo gli anni trascorsi a Baghdad e a Dubai in cui ero troppo piccolo per rendermi conto, questa é la mia prima esperienza di vita fuori dalla mia patria. Quindi considerando che sono stato lí i miei primi 30 anni e che probabilmente ce ne passeró anche di piú quando torno, direi che non vedo un solo motivo per cui l'Italia debba mancarmi. tra l'altro non si puó certo dire che si viva una vita fantastica lí... prima che qualcuno me lo sbatta in faccia, lo dico io: chiaramente non si vive come si puó vivere in Africa o nell'interno della Cina... ma in fondo qui in Canada o in posti come la Svizzera, Montecarlo, le isole vergini, le Canarie, etc etc si vive meglio che in Italy. il mio é un discorso generale, poi é ovvio che noi avremo sempre qualche particolare in piú che nessuno di quei paesi avrá mai, ma nel complesso a mio parere non possiamo paragonarci.

una cosa mi manca di sicuro dello stivale... il cibo. io vado matto per hamburger & french fries e anche per il burro d'arachidi e i cheerios e il bacon e via dicendo, ma alla lunga i piatti italiani mancano e non poco. ho provato a comprare un pesto in vasetto al supermercato l'altro giorno.... ancora un po' vomito solo ad annusarlo. di tutto sapeva tranne che di pesto. dell'odore del basilico nessuna traccia. il mega supermercato ha un reparto panetteria che fa invidia ai nostri panifici, il pane non mi manca! mi manca invece molto la fugassa, mentre ho scoperto che Starbucks fa un espresso niente male! la carne devo dire é buona, specie le bistecche, il pollo é pollo in tutto il mondo, mentre altra cosa che mi manca é il pesce. non sono un divoratore di pesce e sono pochi quelli che mi piacciono, ma quei pochi mi mancano!!
vabbé il messaggio subliminale era: mandatemi uno scatolone pieno di tutta quella roba, grazie!

ho fatto una pausa e riletto quello che ho appena scritto. che due palle! stavo per cancellare tutto ma alla fine avrei sprecato 15minuti della mia vita, quindi vi tocca un post noioso!

mando un saluto affettuoso alle mie 2 lettrici piú assidue, Rossana & Sara (se non fosse anche per loro probabilmente avrei giá smesso di scrivere) e ne approfitto per dire vaffanculo a quei 2 o 3 che io so non leggono mai! chi non mi ama non mi merita.... (si dice cosí o me lo sono appena inventato?!?).

ben svegliati a tutti, io me ne vado a dormire. domani sera vado fuori a cena e prevedo altri fiumi di alcol, magari scrivo 2 righe appena rientro a casa, voglio vedere cosa riesco a produrre!!

ancora foto!

montreal vecchia

un gioco dove si suona la batteria in una sala giochi!

montreal vista da lontano

alberi canadesi

altri alberi canadesi



breve video sempre degli stessi alberi a bordo della bmw di super-cazzi

giovedì 18 ottobre 2007

fotooo





a quiet evening

alla fine tanto rumore per nulla... martedí finisco di lavorare e torno verso Montreal con Peggy, nel tragitto mi chiama il contabile pakistano (facciamo che lo chiamo Iqbal che é piú breve) che é appena arrivato all'aeroporto e vuol sapere dove sono x raggiungermi. in quel momento tutti i miei piani di arrivare in centro, passare da quel negozio di sport, tornare all'hotel, docciarmi e riposarmi un'oretta prima dell'appuntamento delle 7.30pm al ristorante vanno in fumo. potrei inventarmi che sono a mille miglia dal centro ma Iqbal é una bravissima persona e mi fa piacere abbia chiamato me (poteva chiamare Ken che era giá sbarcato a Montreal e probabilmente era in qualche bar) quindi gli do appuntamento entro mezzora al mio hotel. passo lo stesso dal negozio, acquisto racchetta e scarpe da tennis x i miei prossimi incontri all'ultimo sangue proprio con Iqbal e Loris e poi vado all'hotel. entriamo in stanza e ci saranno 50gradi, senza esagerare. s'era piantato il riscaldamento e non la finiva piú di uscire aria calda....spalanchiamo la finestra e poco dopo arriva il tecnico a riparare il danno. dopo mezzora usciamo, ci ha chiamati Ken che ci aspetta da Thurdsays, il suo locale preferito che é discoteca sotto, bar sopra e hotel sopra ancora. l'appuntamento al ristorante con le donne é alle 7.30 e sono giá le 7, quindi ritardo assicurato. ma Ken é Ken e si fa fatica a dirgli di no.non ci riesce Iqbal che lo conosce da 10 anni figurarsi io.

arriviamo e Ken, BJ e Amin non ci sono ancora. ne approfitto per ordinare una coca, perché di iniziare giá a bere alle 7 non ho intenzione, quando Ken arriva mi chiede subito cosa stai bevendo? coca e rhum ovviamente. mi dá una pacca sulla spalla soddisfatto e si gira.... de he hi ho ho. piú tardi scopriró che mi é andata di stralusso perché é solito pucciare il dito nel bicchiere del suo interlocutore per scoprire cosa sta bevendo.... e in effetti l'ho giá visto farlo.
Ken é su di giri, (mentre BJ dorme d'in piedi) ci raggiungono anche il capoccia-sub-pilota-cazzi-e-mazzi e un suo impiegato, ma chi tiene banco é Ken, elegantissimo nel suo vestito scuro sopra a camicia nera. gli va anche bene che c'é l'happy hour, ordina 2 corona e gliene arrivano 4, lui stesso se la ride perché non lo sapeva nemmeno!

alle 20 finalmente decidiamo che il ritardo é sufficiente, Ken ferma un taxi ma gli altri gli dicono che si puó andare piedi, cosí il taxi fa per andarsene ma Ken lo riferma perché insiste che vuole andare in taxi, ma gli altri gli spiegano che il ristorante é a due passi, quindi il taxi fa di nuovo per andarsene, 2 metri e Ken gli urla di fermarsi ancora perché non é convinto, io tra me e me penso "adesso il tassista scende e gli dá una ramata di botte" ma finalmente il taxi se ne va e Ken si rassegna. arriviamo finalmente al ristorante dove ci aspettano Peggy, Margo e altre 3 ragazze mai viste. stiamo mezzora a parlare e bere al bancone del bar poi ci sediamo, cena lussuosa (non ho visto il conto ma saranno stati 120$ a cranio minimo), Ken dá spettacolo ma metá delle cose che dice non le sento perché all'altro capo del tavolo, finalmente verso le 11.30 usciamo e andiamo da Thursdays, di nuovo. stavolta nella discoteca. lí la serata si infiacchisce, le ragazze sono andate tutte a casa dopo la cena, siamo rimasti 6 maschi, ma Iqbal, BJ e super-cazzi smammano poco dopo, rimaniamo io, Ken e Amin, fino a che uno dei 2 acchiappa una tipa e a quel punto rimaniamo in due, non c'é bisogno di dire chi é l'altro oltre a me. reggo fino alle 2.30 poi me ne torno in albergo.

il mattino dopo Ken mi chiama sul cellulare verso le 10 per sapere come sto e mi dice che lui ha bevuto un pó tanto la sera prima e non sta tanto bene, quindi sta cercando di tirarsi su bevendo champagne e succo d'arancia... solo che é solo al primo, quindi magari gli effetti si vedranno al terzo!!! che bestia d'uomo....

posto alcune foto della serata di sabato





martedì 16 ottobre 2007

trasferta a Montreal

venerdi' sera io e Loris partiamo alla volta di Montreal, di nuovo con la sua Nissan Altima, incuranti della scottante esperienza dello scorso weekend (che per chi non lo sapesse, tra le altre cose, ci ha visto guidare x 13 ore per arrivare a Toronto da New York, quando normalmente ne bastano 9). spendiamo la giornata di sabato a girare per la citta' e alla sera incontriamo alle 7 al ristorante la cumpa con cui passeremo la serata, una decina di persone tutte legate al mondo di Ken e compagnia bella, meta' delle quali io gia' avevo conosciuto in varie occasioni. la cena fila via liscia tra bicchieri di vino e di birra e un'accesa discussione tra me e una tizia sui 40anni tifosa dei Boston Red Sox su chi sia meglio tra quegli sfigati e gli Yankees.

come al solito all'uscita il tasso alcolico e' elevato, stavolta anche il mio perche' i bicchieri di vino sono minimo 5, probabilmente 6. chi ci guida e' Apu, simpaticissimo indo canadese che avevo conosciuto qualche settimana fa a Toronto ma che vivie qui. ci porta in un locale stile irlandese a passare un'oretta trangugiando alchol e conoscendo gente. da li ci spostiamo a un altro locale gestito da un amico di Apu. appena arrivati io entro e salgo subito le scale fino ai bagni, apro la porta e questa va a sbattere contro qualcosa che si trova per terra: la testa di un tizio sui 20 anni accasciato in malo modo sul pavimento, apparentemente defunto. lo guardo e gli urlo "heeey", nessuna risposta, lo scrollo e nessuna risposta, combino la scrollata e il richiamo e questo finalmente apre gli occhi. gli chiedo se sta bene e che cazzo ci fa disteso in cesso ma il ragazzo non e' in grado di intendere e di volere, ubriaco perso. con una lucidita' che non mi sarei mai aspettato da me stesso gli prendo il cellulare e vedo che ha 7 chiamate senza risposta. l'ultima proviene da Kate, gli chiedo se era con lei quella sera e lui farfuglia un confuso si. faccio il suo numero e le dico che il suo amico e' beatamente sdraiato nei cessi di un locale di cui non sapevo il nome in Crescent Street, che vengano a prenderlo. poi lo aiuto a scendere le scale e una volta fuori gli altri mi dicono il nome del locale, richiamiamo Kate e finalmente vengono a ritirarlo.

a quel punto ci dirigiamo in una discoteca, Apu conosci i tizi all'ingresso quindi entriamo al volo e senza pagare un dollaro. dentro e' un macello, musica a palla, soffitto basso, bella musica ma i ricordi si fanno vaghi, ricordo che scattiamo un sacco di foto e che i Cuba Libre vanno che e' un piacere. verso le 3 decidiamo che puo' bastare, anche perche' nel frattempo la cumpa si e' dimezzata. Infilano me e Loris su un taxi e nel giro di 3 minuti siamo al B&B. Loris e' in condizioni abbastanza pietose, complici litri di birra. entriamo, mi giro x chiudere a chiave la porta principale e appena mi rigiro lo vedo che lancia nel corridoio una manciata di biglietti da visita del B&B e poi se ne corre ridacchiando giu' per le scale. io non finisco di raccoglierli e metterli a posto che lo trovo in fondo alle scale che balla delirante con indosso una maschera da schermidore presa non so dove. gliela tolgo, la appoggio sulle scale e lo trascino in camera.
il mattino successivo il risveglio non e' dei migliori, ma riusciamo a metterci in piedi e andiamo a fare colazione. lui verso l'una parte per Toronto mentre io entro nel mio albergo.

lunedi mattina vengono a prendermi alle 8am per andare all'ufficio di Montreal, che in realta' si trova a un'ora da Montreal. Qui conosco il big boss della ditta che tratta rottame e che ospita l'ufficio della mia ditta di Toronto. Il tizio e' degno amico di Ken, anche se in maniera completamente diversa.
Alle 5 ce ne andiamo e lui mi dice di salire in macchina con lui cosi "facciamo due chiacchiere". Salgo sulla sua lussuosa BMW X5 e invece dell'autostrada prendiamo una strada interna cosi posso vedere un po' di paesaggio e tutte le acciaierie li presenti. lui nel frattempo mi racconta che fa Kite Surfing (praticamente si scia attaccati a un aquilone enorme) sia in acqua che sulla neve, possiede un piccolo aereo a 6 posti che pilota lui personalmente (vola spesso in un paio d'ore a Toronto, poverino), guida una Harley Davidson, fa il sub e chi piu' ne ha piu' ne metta. a un certo punto ci fermiamo in uno spiazzo e dal bagagliaio tira fuori un aquilone che porta sempre con se', ampiezza 2 metri, lunghezza del filo una trentina di metri. mi mostra come lo si fa volare e poi mi fa provare... un mazzo grande cosi ma una gran figata! non pensavo far volare un (grosso) aquilone fosse cosi difficile e cosi divertente...
dieci minuti e ripartiamo verso casa, dall'alto di un ponte mi mostra il circuito di formula 1 di Montreal e nemmeno 3 minuti dopo, attraversato un parco... mi porta con la sua BMW sul circuito stesso!!!! Io non riesco a crederci e gli chiedo se e' davvero il tracciato dove corrono le F1 e lui conferma e in effetti dopo pochissimo passiamo sopra alla griglia di partenza e affianco ai box. Incredibile... in quel momento non c'e' nessuno ma quel circuito, seppure con dei paletti a limitarne l'ampiezza, e' aperto a tutti!!! Fossimo in Italia, ci sarebbero gare clandestine tutte le sere e svariati incidenti e arresti. In pratica non durerebbe una settimana. Arriva la chicane e lui sara' anche sub e motociclista e cazzi&mazzi ma a guidare e' abbastanza impedito.... ancora un po' ci ribaltiamo perche' chiude la seconda curva un po' troppo presto ma per fortuna la BMW tiene da dio e filiamo via indenni.
arriviamo a casa sua e mi mostra la sua Harley, poi entriamo in casa e... che dire... vabbe' non dico nulla perche' non saprei come descriverla. una villa mostruosa su 3 piani con una cucina piu' grossa del mio salotto di Genova. su una cornice digitale da 14 pollici scorrono fotografie di sue vacanze dove si vede lui che fotografa pesci tropicali in Belize e nuota fra gli squali alle Bahamas. mi limito a questo. ah nel suo ufficio ha un monitor per il suo computer di esattamente 36 pollici... dopo 10minuti trascorsi a guardarci alcuni video e foto di altre sue vacanze, tornare alla mia scrivania col 17 pollici mi sembrava di guardare nello schermetto della mia macchina fotografica....

stasera arrivano da Toronto Ken, BJ e il contabile pakistano x una cena e un dopo cena che si prevedono epocali. e' la prima volta che esco con Ken e BJ di sera fuori da Toronto, dove loro comunque sono bene o male incatenati a un rientro a casa decoroso presso le mogli, non potendo quindi dare il meglio di se'. qui invece sono lontani da casa e tutti mi dicono essere tutta un'altra storia.... ho paura a sapere... se sopravvivero' tentero' di narrare le gesta.

martedì 9 ottobre 2007

ritorno al passato

venerdí ha segnato un piccolo ritorno ai primi giorni seguenti il mio arrivo.
la giornata comincia male quando decido di andare fuori per pranzo.
visto che in ufficio ognuno si fa i cazzi suoi e va a mangiare da solo di soppiatto oppure va a prendersi il pranzo e se lo porta in ufficio, avendo fatto un po' tardi mi tocca uscire da solo.
esco con l'intenzione di andare a mangiare afgano in quel posto dove mi aveva portato il contabile pakistano. dopo 10minuti di giri inutili concludo che non ricordo minimamente dove si trovi, per cui cerco sul mio navigatore un posto dove andare a mangiare un'insalata. giro in renforth drive e mi viene da ridere. all'inizio della via ti accoglie un cartello giallo fosforescente che indica una strada piena di scuole e quindi con tanti bambini che attraversano e quindi c'é il limite dei 40 km/h. I canadesi coi limiti di velocitá non scherzano, li rispettano di brutto. ma i 40 all'ora sono veramente pochi.... io imposto la velocitá automatica alla mia Mercury e mi sembra di essere fermo... ma l'intera via é veramente comica... sembra che tutti si muovano al rallentatore, c'é uno dietro di me che mette la freccia e prova a sorpassarmi, solo che se io sono impostato sui 40km/h lui deve aver impostato i 41 perché a sorpassarmi ci mette una vita intera, mi rimane talmente tanto tempo affiancato che ancora un po' potevamo tirare giú il finestrino e raccontarci la giornata.
vabbé tornando al maledetto gps, anche stavolta toppa di brutto e dove dovrebbe esserci un posto dove fanno insalate c'é una cazzo di siepe con dietro il muro di un'abitazione.... dopo qualche cristo e qualche madonnina, decido che mi sono rotto le palle e me ne torno in ufficio, parcheggio e mi infilo nel ristorante greco che c'é lí affianco.

verso le 16 chiamo Ken sul cellulare per chiedergli una cosa e lui mi dice "finiscila un po' di lavorare e raggiungimi da Zogys"... maledetto il momento in cui ho deciso di chiamarlo.... spengo tutto, saluto colleghi e mi dirigo da Zogys preparandomi mentalmente alla solita maratona alcolica.
arrivo e ci trovo insieme a Ken, anche BJ, Amin, Bill (il proprietario) e un altro tizio di nome Mister T.... che bello, come ai vecchi tempi!!! la compagnia per fortuna é quella migliore perché a parte Ken e BJ nessuno degli altri ha a che fare col business dell'acciaio, quindi non si parla quasi mai di lavoro!
come al solito circa le consumazioni io non ho diritto di parola, quindi nemmeno il tempo di sedermi e mi ritrovo sotto il naso il mio bicchiere di vino e nemmeno il tempo di finire il primo che Ken mi ha giá ordinato il secondo. se non altro io in queste occasioni non sgancio mai una lira....

A un certo punto Ken sull'ubriaco andante si alza, prende Mr T., poi si rivolge a me e dice "vieni andiamo". ma dove cazzo??? ce la fa quell'uomo a essere normale una volta nella sua vita?!? mentre andiamo verso la macchina gli chiedo dove mi porta. e lui "ti porto a vedere il nuovo ufficio", cosa possibile perché ne stanno cercando uno nuovo in cui spostarsi. convinto di cavarmela in pochi minuti salgo nella mia macchina e lo seguo. facciamo 2 km, parcheggiamo e scendiamo. mi indica una porta di un locale e mi dice incamminati, quello sará il nuovo ufficio... alzo la testa e c'é un insegna stilizzata di una ballerina......... coglione io che per un attimo ho pensato potesse essere serio.

altro giro altro night alle 5 del pomeriggio. entro e vedo il solito palco con le tipe che si spogliano, il solito 100 pollici con trombate varie e ancora un po' vado a sbattere contro una tipa completamente nuda che si stava dirigendo verso il bagno.... io e Mr T. ci sediamo a un tavolo e Ken mi chiede cosa prendo... non mi dá manco il tempo di rispondere che parte in direzione del bancone per ordinare... io tento di urlargli "vodka e qualcosaaaaa" ma é tutto inutile.... se ne torna con 3 Corona. ora va bene tutto ma io la birra sono 12 anni che non la tocco.... la ODIO. e a Ken l'ho detto almeno 4 volte. ma la bottiglia ormai é aperta e loro stanno brindando. che devo fare?? Ken poi é su di giri, dirgli x la 5° volta che io-la-birra-non-la-bevo-puttana-la-tua-eva sarebbe come parlare con la sedia su cui é seduto. quindi mi tocca sorseggiarla e trattenere i conati. tempo 1 minuto e Ken acchiappa una delle "ballerine", le offre da bere e comincia a parlarle. nel frattempo arriva un'altra "ballerina", si siede sulla mia (possente) coscia e comincia a parlarmi e strusciarsi. a un certo punto mi chiede "allora te li fai 2 balli con me?" e io, impreparato "eh?? in che senso? ah... ecco... ehmm... quanto costa fare 2 balli con te??" "20 dollari 5 minuti", al che capisco che non si riferisce al sesso ma solo a un balletto personale. spinto dalla curiositá e grazie all'alchol che ho in corpo mi faccio intraprendente e le chiedo "ma... invece.... andare oltre cosa costa??" e lei "sono 200$ per un pompino e 500$ per trombare" sti cazzi!!!!! e dove lo si fa? qui nel locale si va dietro, nei camerini privati. ah perché si puó anche fare fuori dal locale? si dove vuoi. ah e, dimmi un po', ma fuori quanto costa?? guarda visto che mi piaci ti faccio lo stesso prezzo, se no verrebbe di piú. porca puttana!!!!

pochi minuti dopo decido che per oggi puó bastare, saluto Mister T. e gli dico di salutare Ken che nel frattempo si é imboscato con una tipa ed esco dal nostro futuro ufficio.

vado a casa a prepararmi, quella notte si parte in macchina con Loris per New York! arrivo a casa, dormo un paio d'ore, sistemo la casa, faccio lo zaino x NY e mi arriva un sms di Gina che mi dice che si trova da Wegz a bere una birra se voglio andare. miracolo! le rispondo via sms che non so dove si trovi wegz, se me lo spiega. dopo mezzora nessuna risposta, la chiamo ma non risponde. allora cerco wegz su google e lo trovo, si trova a 10min di macchina da casa mia. e udite udite scopro che si tratta di quel bar sportivo di cui avevo parlato qualche settimana fa con una marea di mega schermi ognuno con uno sport diverso.... beccatevi il link http://www.wegz.com/. decido di mettere lo zaino in macchina e provare ad andare lá, se la trovo mi fermo un'oretta altrimenti vado downtown da Loris direttamente. giungo al posto, faccio 2 giri tra i tavoli ma non la trovo, la richiamo 2 volte ma nisba. comincio a odiarla con tutto il cuore ma decido di fare un ultimo giro e finalmente la trovo. dice di non aver ricevuto il mio sms e di non aver sentito le chiamate... vabbé... si danna per trovarmi una sedia, mi crea il posto al tavolo, mi presenta i suoi amici e poi va a prendere un bicchiere vuoto. io mi distraggo 30 secondi e quando rialzo lo sguardo mi ritrovo la seconda birra della giornata sotto il naso.... MA PORCA PUTT...... lei mi guarda sorridendo e io.... la guardo contraccambiando il sorriso e ringraziandola per la birra... mortacci tua.... che devo fare? dirle che grazie ma la birra la odio dopo che s'é sbattuta a farmi sedere e a servirmela?? altro cin cin e altro bicchiere di birra.... me la faccio durare tutta l'ora in cui rimango lí onde evitare che mi si offrisse un altro giro e poi saluto tutti e me ne vado a Toronto a lasciare la macchina da Loris e partire per la grande mela con la sua.

essendo iniziato cosí forse avrei dovuto aspettarmi il weekend che ci attendeva.......

giovedì 4 ottobre 2007

chi non muore...

... si rivede! mi sono preso una pausa... sapete qui siamo entrati nel pieno dell'inverno, fuori ci sono continue bufere di neve, la temperatura é scesa a 10 sotto zero e ogni sera sento lupi ululare e gli orsi bianchi raschiare contro la mia porta di casa in cerca di cibo. non é una vita facile....

tornando seri, fondamentalmente non é successo nulla di che... da quando ho la macchina BJ e Ken mi snobbano... :-( A dir la veritá BJ quasi non lo vedo piú perché o é sempre in giro oppure é nel suo ufficio ad Hamilton, a un'oretta dal mio. un pó mi manca... la mia vita é diventata piú monotona senza di lui, e il mio blog pure!!!

in questi giorni mi hanno cambiato la macchina, finalmente mi sono liberato del Cherokee e ho guadagnato una Mercury Grand Marquis di cui posto le foto qui in basso, insieme a quelle dell'esterno della villetta nei cui sotterranei vivo....

per il resto, un paio di domeniche fa sono andato a vedere il derby in un bar italiano vicino a casa mia insieme ad Alberto, ragazzo di 40anni di genova e genoano che vive qui (a 30min da casa mia) da 5 anni e Loris, 32enne della provincia di Verona che quella stessa domenica mi ha invitato a cena a casa sua dauntaun Toronto, nel suo appartamentino al 17esimo piano in pieno centro in un palazzo nuovo di pacca, figata! Lí ho conosciuto sua mamma e una sua amica che erano in visita e ci hanno cucinato una prelibata cena all'italiana e poi Amalia e Liliana, due amiche italo canadesi di Loris, che sono iscritte insieme a lui a un sito dove hanno creato un gruppo di incontro per italiani o italo canadesi che ogni tanto si incontrano per una cena o per fare amicizia. Le ragazze sono molto simpatiche ed estroverse e le ho poi riviste mercoledí sera per una pizza in centro insieme ad Adele e Adriana, altre due ragazze sulla trentina avanzata, italo canadesi e facenti parte di quel giro di amicizie.

I programmi per il futuro piú prossimo sono di andare a New York questo weekend approfittando del Lunedí festivo (Thanksgiving) con Loris e la sua macchina (visto che la mia avendo una targa provvisoria non posso portarla fuori dal canada) a trovare Azzu e Rossana. Partenza venerdí notte intorno a mezzanotte, con arrivo previsto intorno alle 8/9 di mattina, chi guida non dorme e chi non guida dorme (belin sono illuminante a volte), e ritorno previsto per lunedí in serata. Can't wait!!!
Poi l'11 c'é la cena con quelli del sito, su cui un pochino di affidamento lo faccio, nella speranza di conoscere qualcuno da poter frequentare piú o meno regolarmente.
Infine il prossimo weekend voglio andare a visitare Montreal che tutti mi dicono essere molto carina.

Che altro? Ah vogliamo parlare (seriamente stavolta) delle temperature?? Siamo ad ottobre e siamo in Canada (bé ci sono io, voi sfigati siete in Italia.....) e ieri sera la pizza l'abbiamo mangiata nella parte all'aperto del ristorante, per domani sono previsti 27 gradi e per il weekend 29!!!! Non so se mi spiego... benvenuti nella Russia d'occidente!!!

p.s. Cleveland stasera sta sbancando lo Yankee Stadium... che palle.... let's go let's go Yankees!!!