giovedì 18 ottobre 2007

a quiet evening

alla fine tanto rumore per nulla... martedí finisco di lavorare e torno verso Montreal con Peggy, nel tragitto mi chiama il contabile pakistano (facciamo che lo chiamo Iqbal che é piú breve) che é appena arrivato all'aeroporto e vuol sapere dove sono x raggiungermi. in quel momento tutti i miei piani di arrivare in centro, passare da quel negozio di sport, tornare all'hotel, docciarmi e riposarmi un'oretta prima dell'appuntamento delle 7.30pm al ristorante vanno in fumo. potrei inventarmi che sono a mille miglia dal centro ma Iqbal é una bravissima persona e mi fa piacere abbia chiamato me (poteva chiamare Ken che era giá sbarcato a Montreal e probabilmente era in qualche bar) quindi gli do appuntamento entro mezzora al mio hotel. passo lo stesso dal negozio, acquisto racchetta e scarpe da tennis x i miei prossimi incontri all'ultimo sangue proprio con Iqbal e Loris e poi vado all'hotel. entriamo in stanza e ci saranno 50gradi, senza esagerare. s'era piantato il riscaldamento e non la finiva piú di uscire aria calda....spalanchiamo la finestra e poco dopo arriva il tecnico a riparare il danno. dopo mezzora usciamo, ci ha chiamati Ken che ci aspetta da Thurdsays, il suo locale preferito che é discoteca sotto, bar sopra e hotel sopra ancora. l'appuntamento al ristorante con le donne é alle 7.30 e sono giá le 7, quindi ritardo assicurato. ma Ken é Ken e si fa fatica a dirgli di no.non ci riesce Iqbal che lo conosce da 10 anni figurarsi io.

arriviamo e Ken, BJ e Amin non ci sono ancora. ne approfitto per ordinare una coca, perché di iniziare giá a bere alle 7 non ho intenzione, quando Ken arriva mi chiede subito cosa stai bevendo? coca e rhum ovviamente. mi dá una pacca sulla spalla soddisfatto e si gira.... de he hi ho ho. piú tardi scopriró che mi é andata di stralusso perché é solito pucciare il dito nel bicchiere del suo interlocutore per scoprire cosa sta bevendo.... e in effetti l'ho giá visto farlo.
Ken é su di giri, (mentre BJ dorme d'in piedi) ci raggiungono anche il capoccia-sub-pilota-cazzi-e-mazzi e un suo impiegato, ma chi tiene banco é Ken, elegantissimo nel suo vestito scuro sopra a camicia nera. gli va anche bene che c'é l'happy hour, ordina 2 corona e gliene arrivano 4, lui stesso se la ride perché non lo sapeva nemmeno!

alle 20 finalmente decidiamo che il ritardo é sufficiente, Ken ferma un taxi ma gli altri gli dicono che si puó andare piedi, cosí il taxi fa per andarsene ma Ken lo riferma perché insiste che vuole andare in taxi, ma gli altri gli spiegano che il ristorante é a due passi, quindi il taxi fa di nuovo per andarsene, 2 metri e Ken gli urla di fermarsi ancora perché non é convinto, io tra me e me penso "adesso il tassista scende e gli dá una ramata di botte" ma finalmente il taxi se ne va e Ken si rassegna. arriviamo finalmente al ristorante dove ci aspettano Peggy, Margo e altre 3 ragazze mai viste. stiamo mezzora a parlare e bere al bancone del bar poi ci sediamo, cena lussuosa (non ho visto il conto ma saranno stati 120$ a cranio minimo), Ken dá spettacolo ma metá delle cose che dice non le sento perché all'altro capo del tavolo, finalmente verso le 11.30 usciamo e andiamo da Thursdays, di nuovo. stavolta nella discoteca. lí la serata si infiacchisce, le ragazze sono andate tutte a casa dopo la cena, siamo rimasti 6 maschi, ma Iqbal, BJ e super-cazzi smammano poco dopo, rimaniamo io, Ken e Amin, fino a che uno dei 2 acchiappa una tipa e a quel punto rimaniamo in due, non c'é bisogno di dire chi é l'altro oltre a me. reggo fino alle 2.30 poi me ne torno in albergo.

il mattino dopo Ken mi chiama sul cellulare verso le 10 per sapere come sto e mi dice che lui ha bevuto un pó tanto la sera prima e non sta tanto bene, quindi sta cercando di tirarsi su bevendo champagne e succo d'arancia... solo che é solo al primo, quindi magari gli effetti si vedranno al terzo!!! che bestia d'uomo....

posto alcune foto della serata di sabato





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